Il passato rivisto da Pierpaolo Piccioli per il prossimo autunno/inverno 2017-18 di
Valentino è un misto di abiti vittoriani, bohèmian, oriental gipsy, Russia imperiale con i colori vivaci e le forme geometriche del movimento Memphis, il tutto amalgamato in una collezione riuscitissima che si esplicita in abiti lunghi, con ricami e intarsi indossati su alti anfibi.
Demna Gvasalia direttore creativo di
Balenciaga,
si fa ispirare da foto d'archivio riproporzionando inclinazioni asimmetriche e ridisegnando i volumi e i materiali con dimensioni e curve eccessive.
La collezione di
Céline è di un rigore e di un'essenzialità a cui Phoebe Philo ci ha abituati, gli abiti sono tuniche quasi monacali, oppure tagliati sotto al seno, i capispalla ampi e le giacche oversized.
Già Alberta Ferretti per una collezione limited edition F/W 2016 si fece ispirare dalla Marchesa Luisa Casati e l'eccentrica nobildonna italiana sembra aver ispirato anche la collezione di
John Galliano progettata da Bill Gaytten per il prossimo inverno: ci sono quindi abiti scivolati, tuniche drappeggiate, pellicce vittoriane, frange e piume come copricapo.
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