La tradizionale collezione voluta da Karl Lagerfeld dal 2002 ed ereditata dal suo storico braccio destro: Virginie Viard, celebra il dialogo della Maison con i ricamatori di Lesage, gli specialisti della lavorazione della piuma Lemarié, gli artigiani dei bijoux di Desrues, gli esperti plissettatori di Lognon, gli artigiani della calzatura di Massaro, i modisti di Maison Michel e gli artigiani dei guanti di Causse Gantier.
Nel fiabesco castello rinascimentale Chenonceau, conosciuto anche come Château des Dames, nella Loira, sfilano quasi 70 look alla presenza di un'unica spettatrice d'eccezione,
Kristen Stewart, ormai volto consolidato di Chanel.
Château des Dames, fu progettato e vissuto da donne, tra cui Diane de Poitiers e Catherine de' Medici, ed è proprio a Caterina de' Medici che è dedicato il lungo cappotto in velluto nero - a lei che dopo la morte del re di Francia Enrico II indossò solo nero. Apre la sfilata Vittoria Ceretti, seguita da modelle con mini-skirt a scacchi di paillettes indossate su leggings, evidentemente ispirate dai pavimenti del castello, ispirazioni rinascimentali anche per le calde tonalità di una mantella di tweed che riecheggiano nei preziosi arazzi alle pareti, mentre i fiori dei due giardini situati ai lati del castello, hanno ispirato i ricami floreali sull’ampio risvolto di una giacca. Una preziosa cintura di cristalli Swarovski disegna il profilo del castello nell’uscita finale, stringendo la vita dell’abito nero con coda. Ci sono tutti i codici classici della Maison rielaborati in chiave rock/rinascimentale per una collezione pret-à-couture che solo Métiers d'Art può coniugare.
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