150 gallerie da 21 Paesi: dal 1 al 3 aprile 2022 torna
miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano, che conferma le date annunciate e si riposiziona come da tradizione in primavera.
In un aprile denso di importanti appuntamenti per il mondo dell’arte, miart sarà la prima fiera di settore del 2022 organizzata in Italia e tra le prime in Europa: l’avvio simbolico di una nuova fase, il primo movimento di una nuova possibile sinfonia.
Nella seconda edizione diretta da Nicola Ricciardi, miart rafforza la sua portata internazionale e rimette al centro il legame con la città, di nuovo protagonista dentro e fuori il quartiere fieristico.
A soli sette mesi di distanza dall’edizione 2021, eccezionalmente organizzata nel mese di settembre, con 150 gallerie operanti da 21 Paesi miart sarà cronologicamente la prima fiera d’arte del 2022 in Italia e tra le prime in Europa: un appuntamento imprescindibile per il pubblico e i collezionisti italiani e internazionali alla ricerca dei grandi capolavori del primo Novecento come delle creazioni delle ultime generazioni di artisti e del design d'autore.
miart 2022 torna a ospitare le principali gallerie italiane e al tempo stesso rafforza in modo significativo la sua portata internazionale, grazie a importanti ritorni e a nuovi e straordinari ingressi.
I progetti, accuratamente selezionati dal comitato, hanno l'obiettivo di presentare una fiera coerente e accurata, promuovere il dialogo tra le gallerie e tra artisti iconici e nuovi talenti, esaltare la tradizione con un occhio rivolto al futuro.
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Grazia Varisco,
Reticolo frangibile Quadricromia, 1969,
acrylic, wood and glass,
53 x 72 cm,
courtesy Volker Diehl Gallery, Berlin,
copyright Alicja Kielan
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Jannis Kounellis,
Senza titolo, 2000.
Lamiera di ferro, piombo, brandina in alluminio e coperta,
200x180x10 cm.
Courtesy Galleria Fumagalli
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Bruno Munari,
Macchina inutile, 1934-1984,
cartoncino Arches serigrafato, legno, spago e tondino in ferro
brunito per contrappeso,
253 x 72 cm
Courtesy MAAB Gallery, Milano
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Yuli Yamagata
Explorador, 2021
shoe, dried fish, pool noodle, resin, rope, fake leather, silicone
fiber, sewing thread
62 × 90 × 70 cm
unique
Cooutesy Madragoa
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Luigi Ghirri
Milano (Studio di Aldo Rossi), 1989-90
signed, dated and stamped estate verso
c-print, vintage
image 19.1 x 24.1 cm (7.5 x 9.5 in.)
framed 41.5 x 51.5 x 3.2 cm (16.3 x 20.3 x 1.3 in.)
Photo: Luigi Ghirri, Milano (Studio di Aldo Rossi), 1989-90 ©
Eredi di Luigi Ghirri, Courtesy Mai 36 Galerie, Zurich
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Alighiero Boetti,
Le infinite possibilità di esistere, 1990,
Arazzo,
33x34
Courtesy ML Fine Art Matteo Lampertico, Milano - credito
fotografico Paolo Vandrasch, Milano
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Adelaide Cioni,
Study for a red headdress, 2020,
wool stitched on canvas,
cm.112x92
Courtesy the artist and P420, Bologna
Photo Credit Carlo Favero
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Aldo Mondino,
Pinguini, 1963,
tecnica mista e collage su masonite,
180x130 cm
Crediti e courtesy Galleria Il Ponte
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Lucio Fontana,
Battaglia equestre,1947,
Ceramica,
12x14x8 cm,
Courtesy Galleria Allegra Ravizza
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Ugo Mulas
Saul Steinberg, Palazzina Mayer #02, Milano, 1961
Modern Print. Gelatin silver print on baritated paper on board
37 × 37 cm (not framed)
63 × 58 × 4 cm (framed)
Edition of 28
Courtesy Archivio Ugo Mulas, Milano – Galleria Lia Rumma
Milano/Napoli
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Marcia Hafif,
Nr. 111 (from the series Italian Paintings), 1966
acrylic on canvas
70 x 70 cm
Courtesy Galerie Hubert Winter, Vienna_Established
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Toti Scialoja
Il primo dell’anno, 1957
olio e tempera su tela di canapa
184,3 x 179,3 cm
Courtesy Studio Vandrasch e Galleria dello Scudo, Verona
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Anna Perach
Mother of Egg, 2019
tufted yarn, beading and wooden frame
90 x 150 x 110 cm
Courtesy of the artist and ADA Rome
Photo by Matt Ashford
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Ezio Gribaudo,
Cuba, 1967,
acrylic on canvas and mixed media,
80 x 100 cm,
Unique
courtesy of the artist & Sans titre (2016), Paris
credit: Isabelle Arthuis
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Enzo Mari
Progetto 1379A, Le porte, 1976-84
Serigrafia su carta
50x69.5 cm
Ed. Danese, XXV prove d’artista numerate e firmate
Courtesy Eredi Enzo Mari e Galleria Massimo Minini
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